Recensione DR 7.0: Un SUV a 7 Posti che Conquista il Mercato Italiano
Dr è un marchio che ha saputo ritagliarsi uno spazio nel mercato automobilistico italiano grazie ad una forte politica di contenimento dei costi che possiamo leggere anche sulla sua vettura più grande in gamma. La DR7 è infatti uno spazioso Suv a 7 posti lungo 4,7 metri che si presenta sul mercato poco sopra i 30 mila euro. Scopriamo in questa recensione i dettagli:
ESTERNI
Come ben noto a molti, il marchio Dr è un’azienda italiana specializzata principalmente nell’importazione di autovetture cinesi, anche se di recente ha apportato alcune modifiche finali per adattarle ai gusti europei. Queste vetture spesso presentano un linguaggio estetico fortemente influenzato dall’oriente, il che potrebbe non essere del tutto in linea con le preferenze dei consumatori europei. Tuttavia, questo imponente SUV sembra essere un’eccezione, poiché il suo design sembra seguire i canoni e le logiche più occidentali.
Alla parte anteriore del veicolo, notiamo subito la presenza di una ampia griglia, che rappresenta il simbolo distintivo del marchio.
Il taglio laterale si presenta filante e slanciato grazie ad evidenti nervature che lo percorrono per l’intera lunghezza alleggerendo quella che altrimenti sarebbe, per dimensioni, una fiancata piuttosto pesante da digerire.
Infine il comparto posteriore strizza l’occhio ai suv americani con una fanaleria che ricorda le ultime vetture di Dodge con un’illuminazione Coast to Coast che termina avvolgendo i gruppi ottici.
Complessivamente, quindi, la Dr 7 è un’autovettura cinese che veste europeo soddisfando le più frequenti richieste del mercato riassumibili in un Suv dall’estetica aggressiva e sportiva.
COME VA?
Alla guida il veicolo risponde con un atteggiamento prevedibile e quindi complessivamente sicuro. Ciononostante il comportamento non risulta essere dei migliori. L’imponente mole si fa sentire facilmente nelle curve prese più allegramente e, nonostante la presenza di 4 freni a disco, il mordente alla pressione del pedale risulta essere non proporzionato all’ingente massa del veicolo.
Un ulteriore tallone d’Achille per questa macchina risulta essere il comparto tecnologico. Non sono di fatto disponibili sistemi di sicurezza ADAS quali riconoscimento del pedone, Cruise control adattivo, lane assist o frenata automatica anticollisione. Nel 2023 queste tecnologie si sono ormai democratizzate e sarebbe opportuno fornirle a listino anche sui modelli di fascia economica come questa Dr 7, quantomeno come optional. Sempre sul fronte tecnologico l’autovettura in esame pecca non disponendo di un’interfaccia infotainment in lingua italiana, il che potrebbe far storcere il naso a qualcuno. Ciononostante, la presenza dei sistemi di mirroring Android Auto ed AppleCarPlay aggira questa problematica in quanto permetteranno di utilizzare funzioni quali comandi vocali e navigazione in accordo con la lingua del dispositivo scelto.
Promosso, invece, il cambio automatico a 6 rapporti che restituisce un comportamento migliore se confrontato con la controparte a trasmissione continua montata sugli altri modelli della casa.
Dr 7 è disponibile con il solo motore 4 cilindri ACTECO 1.5 che sviluppa 160 CV in configurazione solo benzina e 153 CV con alimentazione mista benzina-GPL. Quest’ultima versione è da noi consigliata in quanto, nell’utilizzo quotidiano, il GPL ha un comportamento completamente similare alla benzina. Inoltre l’utilizzo dell’alimentazione a GPL permette di contenere notevolmente i costi di utilizzo che invece si impennano con i notevoli consumi registrati durante la marcia a benzina.
INTERNI
Nonostante il ridotto prezzo di acquisto, gli interni di questa automobile non restituiscono alcun cheap feeling. L’intera selleria è rivestita in ecopelle di buona qualità sia al tatto che alla vista. Il cruscotto, contribuisce ad impreziosire l’auto con materiali morbidi al tatto e plastiche lucide ad effetto premium.
La postazione di guida è comoda e rialzata e lo spazio non manca nemmeno per i passeggeri più alti seduti in secondo fila. Più limitata, invece, l’abitabilità della terza fila che, quindi, è da intendersi come adatta ad un utilizzo più sporadico ed occasionale, anche perché significherebbe rinunciare a gran parte del bagagliaio.
CONCLUSIONI
Dr 7 è un’ottima vettura se confrontata al suo prezzo di listino, indicata soprattutto per l’utilizzo in famiglia. La sua origine cinese non fa trasparire sensazioni di eccessivo risparmio in fase di realizzazione e progettazione e anche lo stile esterno pare completamente coerente con gli standard europei. Lascia a desiderare il comparto ADAS che qua è completamente assente, ciò rappresenta una grave mancanza per un veicolo famigliare dove il concetto di sicurezza si fa particolarmente insistente nella mente di un genitore che deve trasportare i suoi figli.