Dacia Sandero Stepway: il crossover più economico!
In questo articolo andremo a scoprire la Dacia Sandero Stepway, un’autovettura che sta conquistando e attirando l’attenzione di molti.
Da non confondere con la Streetway, la Stepway è un vero e proprio crossover compatto ed economico, che unisce qualità e convenienza. Difatti, oltre alle numerose caratteristiche interessanti, presenta un prezzo più che competitivo e accattivante!
Scopriamo subito, insieme, ogni dettaglio dell’auto, valutando quelli che sono i pregi ma parlando anche di eventuali difetti.
Esterni
Partendo dal lato anteriore, notiamo subito il restyling della Dacia Sandero Stepway, con il logo che è stato evidenziato al centro dalle righe bianche che si aprono formando una firma luminosa a LED.
Proprio per quanto riguarda l’illuminazione, gli indicatori di direzione e gli abbaglianti sono alogeni. Questa caratteristica va sicuramente a garantire una facile sostituzione degli stessi, con un costo minore rispetto al LED.
Le dimensioni sono compatte: 4,10 m di lunghezza, 1,85 di larghezza e 1,59 di altezza, con un’altezza da terra di ben 20 cm. Gli esterni hanno un’estetica da vero fuoristrada, con un tocco ancora più aggressivo nel caso di allestimento Extreme.
L’auto presenta cerchi completamente neri da 16 pollici, i quali donano un aspetto decisamente sportivo all’auto.
Posteriormente vi è un cambio stilistico, non è presente il logo ma solo la scritta DACIA e lo scarico è ben nascosto.
Infine, il bagagliaio presenta una capienza di 400 L, che scende a 380 L con impianto GPL, ma che può raggiungere i 1000 L abbattendo i sedili. Vi è anche un doppio fondo, utile per guadagnare spazio e luce di cortesia.
Interni
Innanzitutto salire a bordo della Dacia Sandero Stepway risulta decisamente pratico e veloce grazie alla tecnologia Keyless, che permette di aprire l’auto lasciando le chiavi in tasca o in borsa.
Entrando nell’abitacolo, lo spazio risulta complessivamente ampio. Gli interni presentano plastiche abbondanti, ma Dacia ne ha migliorato l’aspetto con eleganti inserti in bronzo e dettagli curati come anche le cuciture nei sedili.
Le sedute risultano comode, anche posteriormente, offrendo abbastanza spazio per le gambe ma anche in altezza, per la testa. La regolazione dei sedili è manuale.
Non manca la sicurezza, con i poggia testa dalla forma particolare per limitare eventuali colpi di frusta.
Il cruscotto è analogico per i giri motore e la velocità digitale nella parte centrale. Cliccando i tastini, si può visualizzare l’autonomia sia del benzina che del GPL, i consumi e altro ancora.
Il sistema di infotainment da 8″ include integrazione Apple CarPlay e Android Auto, ma solo via cavo.
Il clima è automatico ma monozona ed impiega un po’ più di tempo del previsto per raffreddare o riscaldare l’ambiente.
Posteriormente, alcune mancanze da menzionare sono le bocchette per l’aria condizionata, la porta USB e la luce che sono presenti solo anteriormente.
Prova su strada
Alla guida la Dacia Sandero Stepway si dimostra affidabile e confortevole.
La motorizzazione Bifuel è dotata di motore ECO G 3 cilindri da 101 CV e 87 CV solo a benzina, offre una coppia sufficiente per spingere la vettura senza problemi.
Il Bifuel è un motore appositamente studiato per integrare la motorizzazione GPL, che permette di risparmiare sul carburante e limitare l’inquinamento.
I 170 Nm di coppia, potrebbero sembrare pochi viste le dimensioni ed il peso di 1100-1200 Kg della vettura. Invece, alla guida, non risulta così, in quanto parte già da bassi giri dando una bella spinta di velocità.
Tuttavia il sound del motore, accelerando, è avvertibile ad alti giri, ma questo può essere migliorato seguendo le indicazioni date dall’auto stessa.
Il cambio manuale, seppur un po’ duro negli innesti, rimane intuitivo e preciso. Inoltre, è presente anche la sesta marcia che permette di abbassare i giri.
Anche in curva, la Sandero Stepway mostra un discreto comportamento, con un rollio controllato.
La visibilità risulta molto buona, i montanti non sono troppo ingombranti e grazie agli specchietti retrovisori si riesce a compensare bene qualche angolo cieco del lunotto posteriore.
I freni posteriori a tamburo sono prestanti, offrendo una frenata efficace e rapida. Anche lo sterzo è abbastanza preciso.
Parlando di ADAS, quindi sistemi di assistenza alla guida, la vettura offre frenata d’emergenza assistita e sensore dell’angolo cieco, i sensori anteriori sono invece un optional. Non sono ancora presenti Cruise Control adattivo e mantenitore di corsia.
Il cambio automatico CVT è disponibile solo nella versione a benzina da 90 CV, la scelta in questa direzione potrebbe particolarmente indicata in caso di utilizzo prevalente in città in cui si è soggetti a traffico.
Per quanto riguarda i consumi, in ambito urbano si aggirano intorno ai 9 km/L con il GPL e ai 11 km/L con la benzina. Sulle autostrade, invece, sono di circa 11 km/L con il GPL e 13 km/L con la benzina.
Al limite di 110 km/h si arriva a 14 km/L con il GPL e 16 km/L con la benzina.
Pregi e Difetti
Il primo pregio riguarda sicuramente il prezzo accessibile, che parte da circa €15.500 per la versione base. Di questi tempi, si sa, trovare un’auto nuova a questo prezzo, soprattutto un crossover, è particolarmente difficile.
Il secondo pregio è rappresentato dall’accesso facilitato al bocchettone del carburante, che consente di inserire sia benzina che GPL, per la versione Bifuel, in modo pratico.
Un parziale difetto, invece, lo si può ritrovare nel cambio manuale che, sebbene funzioni bene, mostra qualche difficoltà negli innesti, soprattutto per la sua durezza.
Il cambio automatico, disponibile solo sulla versione a benzina, è un CVT, che può lasciare qualche perplessità.
Il secondo difetto riguarda lo sterzo, che per quanto leggero e comodo in molte situazioni, risulta un po’ meno preciso a velocità più elevate.
Infine, l’ultimo difetto riguarda la rumorosità interna, che diventa più evidente quando si va a regime elevato. Ma pur sempre senza dare eccessivo fastidio.
Tuttavia, i consumi sono contenuti, soprattutto seguendo i consigli del computer di bordo. Inoltre, con la motorizzazione Bifuel si va a limitare l’inquinamento!
Conclusioni sulla Dacia Sandero Stepway
In conclusione, la Dacia Sandero Stepway si conferma come un’auto versatile e conveniente, adatta sia alla città che ai lunghi viaggi.
Pur presentando alcuni difetti minori, offre un eccellente compromesso tra qualità e prezzo. Con una gamma di motorizzazioni e allestimenti disponibili, per meglio venire incontro ad ogni esigenza, ma sempre restando nel budget.
Per questo, se sei alla ricerca di un’auto economica ma ben fatta, la Dacia Sandero Stepway si configura come un’eccellente candidata!
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