In questa recensione parliamo della nuova Citroen C3, l’utilitaria che promette di conquistare il pubblico grazie al suo design accattivante, alle caratteristiche ben pensate e allo stupefacente rapporto qualità-prezzo!
Con la sua versatilità e la possibilità di personalizzare l’allestimento, questa vettura si adatta a ogni esigenza. Presentandosi come una delle scelte più interessanti nel segmento.
Scopriamola insieme analizzandone tutti i pregi e difetti, provandola anche su strada!
Esterni
La Citroen C3 si presenta come un’utilitaria progettata con davvero molta cura. Caratterizzata da linee squadrate, che conferiscono un aspetto moderno e deciso.
Il frontale è dominato dal logo Citroen, che si espande armoniosamente verso la griglia centrale, integrando i fari a LED. Sebbene gli indicatori di direzione rimangano alogeni, l’effetto complessivo è comunque ben riuscito.

Passando al profilo laterale, le dimensioni della vettura queste sono di: 4,02 metri di lunghezza, 1,76 metri di larghezza e 1,57 metri di altezza.
Quest’ultima misura, leggermente maggiore rispetto al passato, garantisce una posizione di guida più rialzata, migliorando il comfort generale.
Nonostante la mancanza dell’ingresso keyless, troviamo elementi pratici come gli specchietti regolabili elettricamente, utilissimi durante le manovre in città.
Un dettaglio che colpisce sempre parlando di misure, è anche l’altezza da terra, che non solo facilita l’accesso all’abitacolo, ma offre anche una guida più rilassata.
I cerchi da 17″ aggiungono un tocco sportivo, mentre i vetri posteriori oscurati e le barre sul tetto, abbinate a un tetto bianco in contrasto con la carrozzeria, completano il look giovanile e dinamico.

Sul posteriore, la Citroen C3 continua a sorprendere con dettagli funzionali e ben integrati. Troviamo i sensori di parcheggio posteriori, perfettamente incastonati tra il diffusore e il paraurti.
Sebbene i sensori non siano presenti anche nella parte anteriore, questa scelta risulta comprensibile considerando il tipo di segmento.
Il design posteriore combina elegantemente il nero e il grigio, con il logo Citroen che si apre nella stessa configurazione presente nella zona anteriore. Il logo è circondato dai fari a LED, con, anche qui, indicatori di direzione alogeni.
Particolarmente piacevole è lo spoiler bianco, che aggiunge un tocco di sportività. Il posteriore rivela poi il bagagliaio, il quale offre una capacità di 310 L, con una tendina facilmente alzabile, grazie a un cordino.
Inoltre, il vano è dotato di un piccolo doppio fondo e di una luce di cortesia, anche se manca una presa da 12V. Per chi necessita di maggiore spazio, è possibile abbattere, inoltre, i sedili posteriori. Nelle versioni più costose, la plancia divisoria del bagagliaio è sdoppiata, mentre nella versione base è intera.
Interni
A bordo della Citroen C3 si respira un’aria moderna ed accogliente. Per essere un’utilitaria dal prezzo competitivo, il livello di assemblaggio sorprende. La qualità costruttiva è notevole e si percepisce anche dai piccoli dettagli, come il suono pieno e corposo della portiera quando viene chiusa.
I materiali utilizzati variano tra plastiche rigide e superfici soft-touch ben posizionate nei punti di maggiore contatto.
Gli allestimenti disponibili sono tre: Base, Intermedio e Max, ossia il Full Optional.
Nell’allestimento Max si trova un mix di ecopelle e tessuto per i sedili, con una trama elegante e una schiuma che garantisce una seduta comoda.
La plancia è ben progettata, con una combinazione di plastiche e tessuti. I quali donano un aspetto tridimensionale e moderno. Il cruscotto include un head-up display nascosto, che proietta informazioni utili sulla guida direttamente sul parabrezza.
Il volante, con il logo Citroen, integra comandi pratici per la gestione delle funzioni di bordo.
Per quanto riguarda l’infotainment, il display da 10,2″ è intuitivo e supporta Apple CarPlay e Android Auto sia in modalità Wireless, sia via cavo.

Nell’allestimento base, l’infotainment è assente, ma è presente un supporto per lo smartphone. Un dettaglio interessante è che persino nell’allestimento base troviamo almeno due casse, un’opzione che mancava in passato su modelli di pari segmento.
Passando alla zona posteriore, il tunnel centrale riduce un po’ lo spazio a disposizione. Il quale risulta adeguato per cinque passeggeri, per le brevi tratte, ma per quattro per i viaggi più lunghi.
Presenti anche due prese USB-C per ricaricare lo smartphone e una presa da 12 V, sicuramente molto pratiche. Sebbene non ci siano bocchette di climatizzazione posteriori, una mancanza comprensibile per un’auto di questo segmento.

Prova su strada
Una delle novità più rilevanti è l’adozione della catena di distribuzione al posto della cinghia a bagno d’olio, una scelta che migliora l’affidabilità e riduce i costi di manutenzione. Questo dettaglio rende la C3 particolarmente interessante per chi cerca un’auto economica sia nell’acquisto che nella gestione.
In città, la C3 si comporta in modo eccellente, grazie al motore 1200 CC, tre cilindri, turbo benzina, da 100 CV e 205 Nm di coppia. Questo propulsore, migliorato negli anni, offre una guida confortevole e silenziosa, con vibrazioni e rumore ridotti al minimo.
La risposta del motore è pronta e vivace, con uno scatto da 0 a 100 km/h in 10,6 secondi, una prestazione notevole per un’utilitaria.
In arrivo anche una versione ibrida dello stesso motore e una variante elettrica da 113 CV, oltre a una versione Cross per chi cerca maggiore versatilità.
La guida risulta davvero tranquilla e piacevole, supportata da sospensioni innovative con gestione dinamica dell’olio, che si adattano alle condizioni di guida per limitare il rollio. Questo sistema garantisce un ottimo comfort a basse velocità e una buona stabilità anche a velocità più elevate.
Lo sterzo è preciso e reattivo, indurendosi al crescere della velocità per offrire maggiore sicurezza. Tuttavia, a velocità autostradali, quindi 110-130 km/h, diventa leggermente più morbido, richiedendo piccole correzioni.
L’abitacolo è ben insonorizzato alle velocità cittadine e moderatamente silenzioso in autostrada, con solo qualche fruscio percepibile.
Gli ADAS disponibili includono la frenata di emergenza assistita, il mantenitore di corsia e il cruise control semplice. Anche la telecamera per la lettura dei cartelli stradali è presente, sebbene il bip possa risultare fastidioso.
Mancano il cruise control adattivo e il sensore per l’angolo cieco, ma le dotazioni principali per la sicurezza sono tutte presenti.
Il sistema frenante si comporta bene, con spazi di arresto corretti. Al posteriore, i freni a tamburo sono adeguati per le esigenze di un’utilitaria.
Il cambio manuale a sei rapporti è fluido e permette di mantenere i giri bassi per risparmiare carburante. Una versione automatica sarà disponibile con la motorizzazione ibrida.
Infine, i consumi dichiarati sono intorno ai 5,4 L ogni 100 km nel ciclo combinato. I consumi reali raggiungono i 6-6,5 L ogni 100 km. In autostrada i salgono leggermente, garantendo comunque circa 14 km/L, a fronte dei 16 km/L della città.
Conclusioni
In conclusione, la Citroen C3 è un’auto che decisamente si distingue nel segmento delle utilitarie.
Adatta a chi cerca un’auto pratica per l’uso quotidiano, con costi di gestione contenuti e dotazioni che, nel complesso, rispondono alle necessità principali degli automobilisti moderni.
È pratica, versatile e con un rapporto qualità-prezzo davvero molto interessante. Con un prezzo di listino di 15.990 euro per la versione base, che raggiuge i 19.500 euro nella versione Full Optional.
In arrivo anche le varianti ibride ed elettriche, con prezzi che andranno, rispettivamente, dai 23.500 euro ai 28.000 euro circa.
Infine, viene offerta anche una garanzia di 2 anni o chilometraggio illimitato, che rappresenta una sicurezza in più!