Nuova Dacia Duster 2024: miglior SUV economico!
In questo articolo scopriremo la nuova Dacia Duster 2024, una delle auto più discusse degli ultimi mesi. Difatti, come vedremo, combina tutto ciò che serve ad un SUV ad un prezzo più che competitivo!
Con un look curato e accattivante, consumi ridotti e ben quattro motorizzazioni disponibili, si propone fin da subito come il miglior compromesso. Scopriamo subito tutte le sue caratteristiche ed il suo comportamento su strada!
Esterni
Partendo dagli esterni, il frontale della nuova Dacia Duster è stato rinnovato con il nuovo logo Dacia inserito in una griglia sottile, che si unisce ai fari con firma luminosa a LED nella caratteristica forma a Y.
Scendendo, è presente un paraurti in plastica con il 20% di materiali riciclati e delle prese d’aria che danno un look muscoloso, evidente anche dal cofano superiore.
Passando al profilo laterale, la Duster utilizza la piattaforma CMFB, mantenendo le dimensioni contenute di un SUV compatto con 4,35 metri di lunghezza, 1,65 metri di altezza e 1,80 metri di larghezza, con un passo di 2,65 metri.
I cerchi sono da 18″, nell’allestimento Extreme, particolarmente belli, con il logo Dacia in colorazione bronzo e un mix di nero lucido e grigio. Anche il fascione laterale e le barre modulari, disponibili come optional, contribuiscono al look da vero fuoristrada.
Posteriormente, la Duster mantiene i fari con la forma a Y e include una retrocamera di parcheggio, con sensori posteriori.
Parlando del bagagliaio, la Duster offre 450 L di carico, espandibili a oltre 1500 L abbattendo i sedili posteriori. È dotato di una luce a LED gialla, due ganci e una presa da 12 V, utile per lunghi viaggi.
Interni
L’ingresso nell’auto è keyless, così come lo è addirittura l’accensione, per cui davvero non sarà necessario uscire le chiavi dalla borsa.
L’abitacolo anteriore si presenta molto ben curato, con parti plastiche molto fluide e plancia centrale con colorazioni differenti e scritta Duster. I sedili in ecopelle e tessuti oltre che belli esteticamente risultano anche molto confortevoli.
Il cruscotto è interamente digitale con uno schermo da 7″, da cui poter visionare anche i dati di consumo e autonomia del GPL.
L’infotainment è da 10″, dotato di Apple CarPlay e Android Auto, anche Wireless poggiando il telefono sulla basetta di ricarica. Sono disponibili radio FM, AM e anche DAB. Invece, la climatizzazione è regolabile in modo pratico tramite la tastierina pianoforte.
Per quanto riguarda l’abitacolo posteriore, si trova un ampio spazio per le gambe e la testa, confortevole anche per persone più alte. Ci sono diversi gadget utili, come: supporti per bottiglie, prese USB di tipo C per ricaricare lo smartphone, ma manca la ventilazione per i sedili posteriori.
I vetri sono larghi ed il tetto nero con luci di cortesia e maniglie aggiunge un tocco di classe. Anche se manca il bracciolo posteriore, il tunnel centrale non è troppo rialzato, permettendo di sedersi comodamente in cinque persone.
Prova su Strada
Guidando la nuova Dacia Duster, si nota un’importante novità: l’estetica rivista con linee futuristiche e il parabrezza sia anteriore che posteriore più schiacciato in altezza.
Questo design, sebbene accattivante, crea qualche difficoltà di visibilità nella guida quotidiana, specialmente di notte. Ma comunque, gli specchietti e la retrocamera compensano.
Per quanto riguarda le nuove motorizzazioni queste includono un Mild Hybrid 1.3 da 130 CV turbo benzina tre cilindri, un Full Hybrid 1.6 da 140 CV e un motore GPL Bi-Fuel 1.0 da 100 CV.
A queste tre si aggiunge una quarta motorizzazione, ossia il Mild Hybrid 1.3 da 130 CV con trazione 4×4, che precedentemente si trovava nella motorizzazione Diesel, non più presente.
In particolare vediamo la motorizzazione GPL Bi-Fuel 1.0 da 100 CV. Il motore GPL, sebbene non potentissimo, offre prestazioni adeguate per un SUV compatto e permette di risparmiare sui consumi.
In una guida un po’ più sprint si avverte un leggero rollio, dato dal baricentro alto dell’auto. L’auto si dimostra in ogni caso agile, grazie anche allo sterzo. Quest’ultimo è stato infatti migliorato in questa nuova versione.
In questa versione GPL Bi-Fuel è montato un cambio manuale sei rapporti, in quanto l’unica versione con cambio automatico è quella Full Hybrid. Questo risulta confortevole, anche se leggermente duro.
Parlando di sistemi di assistenza alla guida, la nuova Dacia Duster presenta un Cruise Control semplice con frenata di emergenza assistita e mantenitori di corsia.
Inoltre, è presente anche la telecamera che legge i cartelli stradali e che va a suonare ogni qualvolta si superino i limiti di velocità. Funzionalità che può risultare un po’ fastidiosa.
Infine, parlando di consumi, si ha un’autonomia di 1400 km, unendo i due serbatoi, con un consumo medio in un ciclo WLTP di 7,9/8,2 L per 100 Km. Ed un consumo medio di benzina di 6,5 L ogni 100 Km, sempre in ciclo WLTP. Pertanto, consumi di tutto rispetto!
Conclusioni
In conclusione, la nuova Dacia Duster si presenta come un SUV compatto versatile e conveniente. Con un buon equilibrio tra estetica, comfort interno e prestazioni su strada.
I miglioramenti apportati, soprattutto nelle motorizzazioni e nelle dotazioni tecnologiche, tra cui gli ADAS, la rendono decisamente competitiva nel suo segmento.
Sebbene non sia perfetta, la Duster mantiene il suo appeal grazie al rapporto qualità-prezzo. Dimostrandosi una tra le auto più economiche dotate di tutto, compresi gli ADAS.
Proprio parlando di prezzi, la versione base ha un costo di 19.700 euro, che arriva fino a 28.000 euro per la versione Full Optional Full Hybrid. Prezzi che però possono essere ammortizzati grazie agli eco incentivi!